Stando a uno studio condotto dalla
University of Surrey e dalla
University of Texas lasclerosi multipla potrebbe dipendere dal difetto di conformazione di una
proteina anomala. In particolare questa
proteina sarebbe all’origine anche di altre patologie neurodegenerative quali l’
Alzheimer e il morbo di
Parkinson. In pratica stando a questa ricerca l’errata conformazione di questa proteina produrrebbe effetti devastanti per il sistema nervoso. Questa
proteina sarebbe alla base di un accartocciamento e della produzione di aggregati che nel corso del tempo accumulano danni acarico del sistema nervoso centrale. D’altro canto questa
proteina anomala potrebbe però diventare il bersagli di terpie sempre più mirate mediante
anticorpi specifici per neutralizzarla frenando così il processo neurodegenerativo. Insomma saranno necessari ulteriori stuidi per poter stabilire con ragionevole certezza un nesso causale tra questa
proteina e la sclerosi multipla in modo da poter arrivare a una diagnosi precoce di questa malattie e utilizzare degli anticorpi specifici in grado contrastare queste proteine canaglia. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista
Frontiers in Neurology.