Secondo uno studio condotto dall’Istituto di Medicina Occupazionale e Sociale dell’Università di Dusseldorlf in Germania, la
paura di perdere il lavoro potrebbe aumentare il rischio di soffrire di
asma. Lo studio ha preso in esame 7mila lavoratori sia uomini che donne, dal 2008 al 2011. In questo periodo di tempo, coincidente anche con
crisi economiche in vari paesi europei, i ricercatori hanno osservato la comparsa di 105 nuovi casi di
asma negli uomini e nelle donne che avevano preoccupazioni sul loro futuro lavorativo. Insomma secondo i ricercatori esisterebbe una correlazione tra
asma e
stress con il
lavoro, ed in particolare a soffrirne sono i lavoratori più giovani alle prese con un impiego precario, a basso reddito e single. I ricercatori concludono che più vulnerabili alla depressione risultano i lavoratori che non si sentono sicuri di ottenere un contratto a tempo indeterminato. Insomma la
precarietà lavorativa produce i suoi effetti negativi anche per la
salute. La ricerca è stata pubblicata sul
British Medical Journal.