Insomma in molti vedono il Natale in questo bel quadretto, in realtà è altrettanto vero che le feste se non sono vissute con lo stato d’animo giusto, possono diventare fonte di grande stress.
Ad esempio anche questa corsa al regalo, come sottolinea la psicologa e presidente della Società europea disturbi attacchi di panico (Eurodap) Paola Vinciguerra, può rivelarsi fonte di ansia e di stress, soprattutto quando ci accingiamo allo shopping natalizio negli ultimi giorni e quindi bisogna mettere in conto di affrontare file chilometriche.
La psicologa soprattutto sottolinea il nostro approccio interiore a queste festività, perché il regalo non va considerato per la sua valenza economica, ovvero il valore dello stesso non va misurato in base alla sua ricercatezza o ai soldi spesi, ma per il suo valore emotivo, per l’emozione che procura a chi lo fa e a chi lo riceverà. Ed in questo senso sarebbe proprio più opportuno parlare di dono più che di regalo.
La psicologa in proposito chiarisce tutto con un esempio molto calzante: “Una vecchia foto che rappresenti un momento di forte condivisione con la persona alla quale si vuol fare un regalo, messa in una cornice di legno, materiale vivo, può avere un valore emotivo molto alto“.
D’altronde quest’anno a causa della crisi sono circa 12 milioni gli italiani che acquisteranno i regali di Natale presso i mercatini. A questo link è possibile trovare la guida più completa ai mercatini di Natale in Italia e all’estero.