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Due turiste incidono con le unghie i loro nomi sulla pelle di un rinoceronte

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Rinoceronti unghie turiste
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Rinoceronti unghie turiste

Allo Zoo La Palmyre, a Sud-Ovest della Francia, gli animali non sono tenuti lontano dai visitatori con gabbie o recinzioni. Chi visita lo zoo può quindi avvicinarsi facilmente agli esemplari presenti né vi sono telecamere di sorveglianza che riprendono ciò che accade all’interno della struttura. Si presume quindi che i visitatori abbiano un comportamento civile. Purtroppo non sempre è così. Sulla schiena del rinoceronte di nome Noelle che si trova nella struttura da 35 anni, due turiste hanno pensato bene di incidere i loro nomi “Julie” e “Camille”. Probabilmente lo hanno fatto con le unghie, ma trattandosi di pelle morta almeno il povero animale non ha provato alcuna sofferenza.

⚠️ Stupeur au zoo de La Palmyre !Grosse déception pour un visiteur après une visite au zoo de La Palmyre. Voici ce qu’il décrit:- Du pop corn encore vendu pour donner à manger aux animaux, « distribution interdite aux singes, modérée pour les autres ».- Le bout d’eau qui servait aux caïmans était utilisé comme fontaine à vœux !! Puis tant qu’à faire, autant mettre des pièces sur l’animal directement ! – Les larmes nous sont montées aux yeux lorsque nous avons vu ce rhinocéros sur lequel certains ont gravé leurs prénoms ! Totale aberration, gorge serrée, larmes aux yeux.- Pour couronner cette belle visite nous avons pu observer les éléphants se balancer ! Signe de stress, problèmes psychologiques souvent liés aux actions de l’homme !Le visiteur n’a vu aucun soignant ou personnel du parc pouvant répondre à ses questions…

Pubblicato da Royan News su Lunedì 19 agosto 2019

Il direttore dello zoo, Pierre Caillle, ha preso posizione su questa vicenda, dichiarando ai media locali: “Qualcuno ha raschiato la pelle del rinoceronte con le unghie. Si tratta di un gesto irrispettoso, ma non ha causato alcuna sofferenza all’animale, che non ha sentito nulla. Rafforzeremo la sicurezza nel parco e faremo in modo che ciò non accada di nuovo”. Insomma se dovessere ripetersi episodi simili verranno presi provvedimenti adeguati.

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