1) Appendice. Un tempo aveva la funzione di digerire la cellulosa all’interno delle foglie che consumavano i nostri antenati.
2) Denti del giudizio. Un tempo servivano per spezzare i cibi più difficili da masticare. Inoltre la mandibola risultava più grossa rispetto ad oggi.
3) I peli e i muscoli erettori del pelo. In tempi lontani servivano a proteggerci dal freddo. Oggi giorno a questa funzione assolvono i vestiti, per cui non ne abbiamo più bisogno.
4) Coccige. E’ la parte terminale della colonna vertebrale, quel che residua della coda che avevano i nostri più antichi antenati.
5) Capezzoli maschili. Non servono all’allattamento, per cui potrebbero anche non esserci.
6) Plica semilunare. Si tratta forse del residuo della terza palpebra, una piccola piega di tessuto che abbiamo nell’angolo interno dell’occhio.
7) Tubercolo di Darwin. Si tratta di una piccola sporgenza che si trova nella parte superiore della cartilagine dell’orecchio. È un residuo di articolazione che serviva ai nostri avi per muovere le orecchie, assieme ai muscoli auricolari. Anche questi servivano a muovere le orecchie, ma ormai è molto raro trovare persone che sono ancora in grado di farlo.
8) Organo vomeronasale. Ha lo scopo di captare i feromoni (odori che hanno la capacità di attrarre l’altro sesso) ma non funziona nella specie umana in quanto non ha collegamenti con il cervello.
