Abbiamo aspettato le
vacanze tutto l’anno ma quando finalmente arrivano rischiamo una sindrome da sabato del villaggio di leopardiana meemoria. Intanto secondo alcuni studi, una vacanza dovrebbe avere la durata di almeno 8 giorni, il tempo sufficiente perché si incrementi la produzione di ormoni legati al relax, quali ad esempio la serotonina. Ma cosa fare per goderle al meglio? Una delle prime cose da fare per goderci a pieno le vacanze è di staccare la spina dalla tecnologia. Ogni giorno siamo alle prese con
tablet,
computer e
smartphone che hanno effetto sui nostri livelli di attenzione, sui disturbi del sonno e di queli emotivi. Non utilizzarli almeno in vacanza non può che farci del bene. Inoltre non dobbiamo considerare il
tempo libero di cui godiamo in vacanza come un tempo di cui non sappiamo che farcene perché inutile nel senso letterale del termine. In realtà si tratta di un ozio benefico. Sintonizzatevi con l’ambiente che vi circonda, sia il mare o la montagna. Senza smartphone, tablet o altro dispositivo digitale, vi accorgerete quante sono le cose quotidiane a cui non facciamo più caso perché siamo sempre troppo impegnati a fare altro.
