Quanto accaduto negli
Stati Uniti è davvero agghiacciante. Il piccolo che è morto proprio nel giorno del
suo primo compleanno è stato trovato privo di vita con ben 89 ferite sul suo corpo, di cui 38 in testa e chiari segni di abuso sessuale. Ad essere arrestati per questo crimine la mamma del bambino
Hoss Wayne Benham, di
Cullman, in
Alabama e il suo compagno
Jeffrey Hugh Brown. Insomma proprio coloro che avrebbero dovuto proteggerlo da ogni pericolo si sono rivelati i suoi peggiori aguzzini. Al momento dell’arresto sono stati trovati positivi a diverse sostanze stupefacenti, tra cui l’MDMA e le metanfetamine. Stando a quanto riportato da
Metro, le
violenze e gli abusi sul bambino sono state perpetrate per mesi. Anche l’autopsia ha confermato le violenze, in particolare gli ematomi e le ecchimosi erano presenti su ogni parte del suo corpo, compresi i genitali. Il pubblico ministero ha richiesto la pena di morte. Secondo il medico legale l’agonia del piccolo sarebbe durata oltre 36 ore.
Se i genitori avessero chiamato i soccorsi, il piccolo si sarebbe potuto salvare, invece stando a quanto accertato, non fecero nulla. Nel momento in cui il cuore del piccolo ha smesso di battere lo hanno immerso nella vasca da bagno per simulare un incidente domestico.