Questi dati sono stati evidenziati da David Hillmann dell’ospedale Sir Charles Gairdner di Perth e presidente della Sleep Health Foundation. Così in particolare si è espresso l’autore di questa ricerca che è stata pubblicata sulla rivista Sleep: “Siamo nel pieno di un’epidemia mondiale di sonno inadeguato, dovuto spesso a disturbi clinici del sonno, alle pressioni da lavoro competitivo o da attività sociale e familiare, e anche dalla mancanza di priorità attribuita al sonno, per scelta o per ignoranza”. Ed ancora: “A parte l’impatto sul benessere, questo problema comporta costi economici enormi a causa dei suoi effetti distruttivi su salute, sicurezza e produttività”.