Che differenza c’è tra psichiatra neurologo e psicologo?

Psichiatra, neurologo e psicologo non sono da mettere sullo stesso piano in quanto si tratta di professionalità ben distinte. Lo psichiatra è un medico che ha conseguito la specializzazione in psichiatria e si occupa nello specifico della prevenzione, della cura e della riabilitazione dei disturbi mentali (schizofrenia, disturbi dell’umore, di personalità etc.).
Il neurologo è un medico che si è                     specializzato in neurologia. A differenza dello psichiatra si occupa delle patologie del sistema nervoso centrale da un punto di vista organico: ad esempio le patologie che ricadono nel suo ambito clinico sono la sclerosi multipla, demenze, ictus, Parkinson, Sclerosi Laterale Amiotrofica-SLA, miopatie, epilessie ed altro. Entrambi possono sia prescrivere farmaci (anche psicofarmaci) che richiedere e valutare esami clinici (elettroencefalogramma, TAC etc.). Lo psichiatra, inoltre, con il suo titolo di specialista, può anche esercitare la psicoterapia.
Il neuropsichiatra, invece, è colui che presenta entrambe le specializzazioni (o solamente quella di neuropsichiatria infantile nel caso si occupi di bambini). Con il termine psicoterapeuta si intendono tutti quei medici (anche psichiatri per avere un’ulteriore abilitazione rispetto al titolo conseguito con la specializzazione) e psicologi che conseguono il titolo dopo aver seguito la scuola di psicoterapia.

Gli psicologi sono laureati in psicologia e, quindi, non possono nè prescrivere farmaci nè dare indicazioni di tipo medico. Possono invece effettuare interventi per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico.