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Il suo cane le lecca il braccio: le conseguenze sono terribili

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Marie Trainer è una donna che fa la parrucchiera all’Ohio negli Stati Uniti ed ha un grande amore per gli animali. In  particolare è inseparabile dai suoi amatissimi cani ed anche dopo la terribile vicenda che ha vissuto non ha smesso di amarli neanche per un attimo. Veniamo ai fatti. Lo scorso 10 maggio, di ritorno da una vacanza ai Caraibi con suo marito, la donna è accolta come sempre molto festosamente dai suoi cani. Il giorno dopo però ha cominciato a manifestare dei sintomi simili all’influenza, in particolare nausea e vomito. Viene portata dapprima al pronto soccorso poi viene ricoverata in terapia intensiva presso l’ospedale di Aultman. I medici le diagnosticano una setticemia. Non c’è tempo da perdere. Per salvarla, come racconta lei stessa, i medici le hanno dovuto amputare braccia e gambe. I dottori sospettano che l’infezione le è stata trasmessa da un graffio del suo cane. Infatti la causa è stata un capnocytophaga, un batterio che si trova sia nella saliva dei cani che dei gatti. Si trasmette attraverso un morso o solo col contatto con la saliva. Anche se una reazione così estrema è piuttosto rara. Nonostante tutto la donna ha rivelato di amare ancora i suoi animali e ha promosso una raccolta di fondi online per potersi pagare le protesi degli arti mancanti.

Quali infezioni possono trasmettere i cani all’essere  umano?

Secondo uno studio condotto da John Oxford, virologo e batteriologo della Queen Mary University di Londra, lasciarsi andare a baci ed altre tenere effusioni con il proprio cane potrebbe mettere a rischio la salute. Ed in effetti i cani contengono batteri e virus di ogni tipo perché come spiega il ricercatore: “trascorrono metà della loro vita con il naso in angoli sporchi o si aggirano attorno alle feci di altri cani”. Insomma le infezioni che potrebbero trasmetterci i nostri amici a 4 zampe sono tutt’altro che trascurabili. Ad esempio nei musi dei cani è presente il Capnocytophaga Canimorsus, che può dare problemi a persone che hanno già problemi di salute. I sintomi in particolare si manifestano con diarrea, febbre, vomito, mialgia, dispnea, rash cutanei e, in casi gravi, setticemia fulminante, endocardite e meningite. Il cane può trasmettere anche lo Staphylococcus aureus, un batterio resistente alla meticillina che provoca un’infezione a carico di cute e tessuti molli, polmonite, sepsi, sindrome da shock tossico e endocardite. Ovviamente più a rischio sono le persone immunodepresse o che presentano delle ferite aperte. Un’altra infezione meno grave a cui si può andare incontro è la tigna, che interessa la cute e il cuoio capelluto ed è determinata da funghi patogeni presenti nella saliva dei cani.

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