Gli esperti dell’Istituto Superiore di sanità spiegano che gli psicofarmaci sono in grado di agire su alcuni recettori chimici presenti nel nostro cervello. In tal modo è possibile attenuare i sintomi di molte patologie psichiche, tuttavia gli esperti sottolineano che, al pari di qualsivoglia altro trattamento farmacologico, vanno prescritti e utilizzati sotto controllo medico. Alla luce di queste considerazioni la dipendenza da psicofarmaci si può verificare solo in seguito ad un uso scorretto del farmaco: uso protratto (>6 mesi) senza controllo medico, dosaggio elevato, auto somministrazione con dosi e tempi inadeguati, brusca interruzione della cura e associazione con sostanze d’abuso quali alcol e droghe.