Morte nel sonno: le cause
Vi sono molteplici cause che provocano la morte nel sonno. Ad un ruolo determinante è rappresentato dai disturbi del sonno, come quelli che coinvolgono anche l’apparato respiratorio. Basti pensare all’apnea ostruttiva del sonno, che influisce in modo essenziale su altri disturbi come le aritmie, l’insufficienza cardiaca oppure alla base vi può essere un vero e proprio attacco di cuore. Altre patologie che colpiscono l’apparato respiratorio e i polmoni e che possono causare la morte durante il sonno sono rappresentate dall’enfisema, dalla fibrosi cistica, dalla fibrosi polmonare, dall’embolia, dalla polmonite, dall’asma e dalla broncopneumopatia cronico ostruttiva. Inoltre non va tralasciato che anche i problemi che interessano il sistema nervoso possono causare dei blocchi polmonari e quindi la morte durante il sonno.
Altre cause di morte durante il sonno
Durante il sonno si può morire anche per cause accidentali, quindi non di natura organica, ad esempio nel caso in cui si è esposti al monossido di carbonio, che fuorisce da impianti di riscaldamento che non funzionano perfettamente. Anche l’uso di medicine contro l’insonnia può essere collegato alla morte nel sonno. Lo stesso si può dire per i farmaci sedativi e per gli oppiacei, se sono usati in maniera eccessiva, se si assumono insieme all’alcol, andando così ad alterare i ritmi respiratori. Proprio l’insufficienza respiratoria può essere alla base della morte oppure altre cause possono essere rappresentate dagli attacchi cardiaci che determinano problemi di afflusso di sangue al cervello. Un’altra fonte di rischio è data dall’insufficienza cardiaca congestizia.