Ricordate il film La guerra dei Roses (The War of the Roses) che ha per protagonisti un marito e una moglie la cui vita coniugale si trasforma in un vero e proprio inferno?
Ebbene talvolta la realtà sa essere ancora più originale. Michelle Mone è una bella donna scozzese che si sposa con un uomo miliardaro. In particolare nel 1999 la coppia lancia una propria linea di lingerie che si rivela un vero e proprio successo.
Tutto sembra andare per il meglio: gli affari vanno bene, la coppia così compra una casa sfarzosa con sei camere per i figli provvista perfino di una scalinata. Lo stile di vita di Michelle è piuttosto dispendioso: ha scaffali pieni di vestiti e di scarpe molto costose. Inoltre la coppia ha 5 auto di lusso nel garage. Insomma si danno alla bella vita più che possono, fin quando arriva arriva qualcosa che fa scricchiolare questo bel quadretto.
Nel 2011 Michael, il marito, assume nella sua società una nuova dipendente: Samantha, una donna di 31 anni. Michelle le propone di vivere in una casa praticamente confinante con la sua. Poco dopo si convince che il marito la tradisca proprio con la nuova dipendente. Il detective che assume confema i suoi sospetti.
Da quel momento inizia la sua guerra personale contro il marito: gli ruba tutte le sue cose, gli taglia le camicie e gli riga la macchina. Insomma si lascia prendere dall’odio e dalla vendetta. I figli soffrono molto per questo clima in casa. Ma il peggio deve ancora venire. Il conflitto coniugale si riverbera anche sull’azienda che arriva sull’orlo del fallimento. Michelle riesce in extremis a trovare un finanziatore per salvare la società, a patto che però il marito venga licenziato. Ed in effetti così è stato. Come prevedibile epilogo la coppia ha divorziato.
