Una moda deprecabile e di cattivo gusto: sempre più modelli, blogger e influenzer si recono a Chernobyl per immortalarsi in selfie da postare sui canali social per ottenere like di facile accatto.
In particolare questo macabro fenomeno ha visto un incremento dopo la messa in onda della serie della HBO. Tutto questo sta avvenendo nell’area in cui si è verificato il peggiore disastro nucleare della storia.
In particolare è Pripyat, la città abbandonata dopo la catastrofe, che oggi è oggetto di turismo poco rispettoso e responsabile. A causa della concentrazione di elementi radioattivi per diversi secoli nessuno potrà più vivervi. Prima del disastro nucleare vi abitavano 50mia persone, oggi invece è una città fantasma. Ma poco importa ai turisti mordi e fuggi a caccia di selfie, le cui foto non hanno alcun intento documentaristico.
Vi sono ad esempio giovani che toccano i mobili rimasti nelle case, o si fanno foto spogliandosi in mezzo a quel che resta di quella che un tempo era una città.
Chernobyl: cosa accade il 26 aprile del 1986
Era il 26 aprile del 1986 quando dal reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl, si sprigionò una nube di materiale radioattivo che ricadde attorno alla zona circostante, contaminandola. Le nubi radioattive raggiunsero anche molti pasei in Europa, tra cui l’Italia. Eppure a quasi 30 anni di distanza dal più grave disastro nucleare che la storia ricordi, la situazione in Bieloriussia, Russia ed Ucraina permane ancora gravissima. E’ tuttora aperto il problema della messa in sicurezza della centrale nucleare di Chernobyl, in particolare del reattore che versa ancora in pessime condizioni e che può considerarsi una vera e propria bomba ad orologeria.
