Stanotte è arrivato alla capitale Manila quando aveva ormai esaurito già la sua forza. Tuttavia non si tratta ancora di un bilancio definitivo in quanto i soccorsi non hanno ancora potuto raggiungere le regioni più remote del’isola. Intanto si inizia a fare i conti con la forza devastante di questo tifone che ha distrutto migliaia di case e devastato i campi degli agricoltori.
Nella sola Borongan, la prima città che è stata colpita dal tifone, si stimano 2500 case distrutte o comunque danneggiate. Spostandosi verso il Nord Ovest del Paese con l’accumulo di piggia, aumenta anche il rischio di frane ed allagamenti.
Insomma in questa occasione si è riusciti meglio a fronteggiare i danni prodotti dal tifone, evidentemente si è fatto tesoro di quanto accaduto l’8 novembre del 2013 quando il supertifone Haiyan seminò morte e distruzione facendo complessivamente 7000 morti.