Il ragazzo è giunto in clinica senza coscienza lo scorso 21 giugno. Quando ormai si stava per dare inizio alla sepoltura, il giovane si è risvegliato tra l’incredulità dei presenti.
Così ha raccontato il fratello Mohammad Irfan a Ndtv: “Ci stavamo preparando per la sepoltura, quando alcuni di noi hanno visto che aveva aperto gli occhi. Lo abbiamo subito portato in ospedale dove i dottori hanno detto che era vivo e lo hanno subito soccorso“. Il giovane è stato sottoposto a ventilazione meccanica.
Il fratello inoltre ha spiegato come si è generata questa incredibile vicenda: “Avevamo pagato circa 80 sterline all’ospedale privato ma appena abbiamo detto ai responsabili che avevamo finito i soldi, hanno subito dichiarato Mohammad morto”.
Così ha spiegato il medico che lo ha in cura: “Il paziente è in condizioni critiche, ma sicuramente non è cerebralmente morto. Ha polso, pressione sanguigna e i suoi riflessi stanno funzionando”. Intanto è stata avviata una inchiesta interna all’ospedale per chiarire quanto accaduto.