E’ accaduto nella scorsa primavera quando Toni Z. che ha perso il marito a causa di un incidente in moto, ha raccontato la sua esperienza su Love What Matters.
Queste le sue accorate parole che purtroppo non sono servite a salvare l’uomo che amava: “Ho pregato, ho pregato il Signore. Ma non è stato abbastanza. Tre giorni dopo l’incidente, è morto di emorragia cerebrale. Non hanno potuto salvarlo. L’amore della mia vita se ne è andato”.
La donna si è presentata al funerale del marito con un abito di pizzo nero. Tra le persone presenti alcune le conosceva va bene, altre meno.
Poco prima che il feretro venisse interrato, le è giunto all’orecchio un commento davvero spiacevole che criticava i suoi chili di troppo e la scelta dell’abito. All’inizio pensava di aver capito male, per cui ne ha parlato anche alla sorella che ha confemato di aver udito le stesse parole.
A questo punto così ha raccontato: “Mia sorella si è girata verso di me e ha detto: ‘ok, nuovo piano: dimenticala, poi ce ne andiamo a mangiare 20 hamburger.”
E così è stato. Dopo il funerale le due donne sono andate in un pub a mangiare diversi hamburger. Questo il suo commento: “Brindo alla donna che mi ha derisa: ho mangiato 5 hamburger a nome tuo” scrive Toni. Ho anche preso 16 kg da quando è morto mio marito. E amo tutti i miei 112 kg. È un peccato che a te non piacciano”.
Condividete questa risposta? Cosa avreste fatto al suo posto?