Stando a quanto si apprende, sono stati diagnosticati già 32 casi di malattia, denominati streptococco invasivo di gruppo A, iGAS. Si tratta di batteri che possono trovarsi nella gola e sulla pelle. Le persone posono esserne portatrici sane. Il batterio si può diffondere facilmente col contatto con la pelle, uno starnuto o un bacio.
La Public Health England ha spiegato che il batterio diventa periocoloso quando entra in contatto col sangue, muscoli e i polmoni, dove normalmente non vi sono. I medici sottolineano che la maggior parte dei pazienti colpiti: “sono anziani e hanno ricevuto cure per ferite croniche, nella comunità, nelle loro case e in alcune case di cura”.
In particolare questi sono alcuni sintomi che possono caratterizzare l’infezione: mal di gola, ingrossamento dei linfonodi nel collo, tonsille dilatate, eruzioni cutanee, raccolte di pus sulle tonsille, minuscole chiazz rosse sul palato, mal di testa e dolori addominali. Altri sintomi invece hanno carattere più generico: febbre o sensazione di malessere generale, stanchezza o perdita di appetito. Alcune persone potrebbero presentare uno solo sintomo.
