E’ vero che la birra presenta un tasso alcolico più basso del vino o dei superalcolici, tuttavia basta già bere un bicchiere di birra da 33 cc che si introduce la stessa quantità di alcol che se si bevesse un bicchiere di vino da 15 cc o un bicchierino di superalcolico da 4 cc.
Bere alcol risulta particolarmente rischioso nella fascia di età in cui gli organi dello sviluppo devono ancora giungere a maturazione, in particolare per quanto riguarda il cervello, può causare problemi di apprendimento, di memoria e di orientamento visuspaziale a causa del danneggiamento di una area del cervello denominata ippocampo.
Gli effetti dell’alcol risultano ancora più deleteri per le donne in quanto hanno una massa inferiore rispetto all’uomo e una ridotta capacità di metabolizzazione dell’alcol. In particolare nella donna il consumo dell’alcol è connesso all’aumento del rischio per il cancro del seno (+27% superato un bicchiere), per malattie del fegato, del sistema cardiovascolare, del sistema nervoso, della fertilità e del metabolismo osseo.
Birra: alcuni studi sulle proprietà salutari di questa bevanda
Uno studio ha messo in evidenza che il luppolo della birra potrebbe avere degli effetti anti-tumorali. E’ quanto emerge da una ricerca condotta dal dipartimento di Farmacia dell’Università di Pisa che è stata pubblicata sulla rivista scientifica European Journal of Medicinal Chemistry. In particoalre il luppolo avrebbe un ruolo nel contrastare l’angiogenesi tumorale, ovvero sarebbe in grado di inibire il meccanismo attraverso cui le cellule proliferano incontrollate, procurandosi l’ossigeno. Ad esplicare questo effetto antitumorale è fitocomposto, lo Xantumolo (XN), un flavonoide.
Stando ad un’altra ricerca la birra avrebbe anche un effetto analgesico e antidolorifico. In particolare l’aumento nel sangue di circa lo 0,08 innalzerebbe la soglia del dolore. Insomma in tal senso la birra avrebbe un vero e proprio effetto analgesico. Per ottenere questi effetti sarebbero necessari appena due bicchieri di questa bevanda. Ed ancora stando a una ricerca condotta dall’Università di Gothenburg la birra è una bevanda che fa bene al cuore delle donne.
Dallo studio in particolare è risultato che le donne che bevono birra con moderazione (non più di una o due alla settimana), avevano un rischio minore di infarto, circa il 30% in meno, rispetto a chi invece beveva birra diverse volte oppure non ne beveva affatto.