Il business in questione è la vendita di mutandine usate, da qualche tempo ormai un trend in tutto il mondo.
Anche in Italia infatti, la vendita di biancheria intima usata ha spopolato tra i giovani e non solo, e grazie a piattaforme dedicate che assicurano la privacy protetta, è diventata un’attività per molti, di successo.
Per capire qualcosa in più di questa nuovo business, abbiamo contattato Panty.com, la piattaforma web più in uso in Italia, per chiedere direttamente alle loro utenti come funziona la vendita di mutandine usate.
Valy è una giovane studentessa italiana, che in poco tempo ha creato un’attività di successo con la quale riesce ad ottenere entrate extra e sostenere le spese universitarie. È una ragazza molto semplice, a cui piace fare yoga, passeggiare nei boschi e immergersi nella natura, adora i giochi da tavolo e le grandi cene in compagnia.
Abbiamo quindi chiesto a lei, cosa ne pensa di questo nuovo business. Ecco l’intervista:
N24W: Come hai scoperto il business della biancheria intima usata?
V: Ho sempre saputo della possibilità di vendere indumenti intimi, ma pensavo che fosse un mercato super ristretto in cui fosse difficile entrare e nel quale ci si dovesse esporre molto. Un giorno, una mia amica mi ha consigliato Panty.com, tranquillizzandomi sul fatto che potessi restare assolutamente anonima. Ho subito capito poi, di quanto in realtà sia semplice e sicura questa attività.
N24W: Cosa ti ha spinto a iniziare a vendere mutandine usate?
V: Sono una studentessa lavoratrice. Pur essendo ancora giovane, non vorrei farmi pagare l’affitto e le spese dai miei genitori, anche se loro sarebbero felici di darmi una mano. Lavorando part-time, però, non riesco a coprire tutte le spese, quindi arrotondo vendendo mutande, foto, video e tanto altro. Loro ovviamente ne sono al corrente e anche se non capiscono al 100% il mio punto di vista, lo accettano e mi sostengono.
N24W: Da questa attività ricavi entrate extra, ma sembra che ci sia molto di più dietro. Perché ti piace?
V: Mi eccita l’idea di poter “rendere felici” tanti clienti, che seppur non conoscerò mai personalmente, possono trarre piacere dai miei prodotti. Sono sempre stata un po’ esibizionista, mi piace giocare con l’altro sesso ed il fatto di vendere le mie cose senza che ci sia una reale conoscenza mi permette di trarne soddisfazione.
N24W: Quali compiti devi svolgere per portare avanti questa attività?
V: Come ogni tipo di attività, anche quella della vendita di intimo usato richiede qualche impegno. Secondo la mia esperienza è importante mantenere il profilo aggiornato, quindi scatto sempre qualche foto nuova e aggiorno il mio negozio. Chiacchierare con i clienti è anche molto importante, perché si crea un rapporto di fiducia tra le parti che richiede un po’ di attenzioni.
N24W: Questa è un’attività che tieni nascosta o ne parli apertamente?
V: Ne parlo apertamente, non penso ci sia nulla di male. I miei genitori lo sanno e anche se non comprendono appieno, mi appoggiano. Anche il mio ragazzo, che amo molto, è al corrente di questa mia “professione”, ed è spesso il mio fotografo! Le amiche con cui ne parlo hanno sempre una reazione di curiosità, manifestando l’idea di voler provare anche loro, un giorno.
