In quell’occasione la ragazza ha bevuto per cui non era perfettamente consapevole delle sue azioni. Pur non essendo completamente padrona di se stessa, decide di sottoporsi a un trattamento di botox alle labbra.
L’estetista però avrebbe iniettato il filler in una arteria e non nelle labbra. Una volta tornata a casa la ragazza ha visto le sue labbre crescere considerevolmente di volume fino a deformarsi. Si è recata quindi al pronto soccorso dove l’hanno rassicurata dicendole che non era in pericolo di vita, ma che tuttavia non potevano fare niente per toglierle il filler.
Le labbra della ragazza dopo quasi due settimane hanno perso il gonfiore. Soltanto dopo 3 mesi è tornata alla completa normalità. Rachael ha deciso di raccontare la sua storia per invitare le donne a rivolgersi sempre a professionisti competenti. Nel suo caso l’intervento le è stato effettuato da un estetista e non da una infermiera.