Stando a quanto si apprende, le due donne negli ultimi 5 anni avrebbero fatto vivere il bambino in un vero e proprio inferno fatto di violenze e prevaricazioni continue nei suoi confronti. Al piccolo veniva impedito di andare a scuola per non farlo socializzare con gli altri bambini. Per nascondere ogni sospetto la madre ne aveva denunciato la scomparsa.
In realtà è stata artefice di un terribile delitto. Al bambino circa 2 anni fa sarebbe stato tagliato l’organo genitale quando aveva espresso la sua volontà di voler diventare una ragazza. Sul suo corpo inoltre c’erano i segni di pregresse violenze: le donne gli hanno strappato la pelle dalla faccia, e hanno perfino provato a cavargli gli occhi. Lo hanno poi ucciso brutalmente, decapitandolo e mettendone i pezzi in alcune valigie ritrovate nei giorni scorsi a Samambaia, a circa 20 miglia dalla capitale Brasilia.
Lo avrebbero fatto perché non erano più in grado di mantenerlo, per cui hanno pensato di liberarsene.