A causare il decesso di così tanti bambini è stata una encefalite acuta a sua volta causata dal litchi, un frutto molto consumato nel Paese. All’interno di questo frutto, così come in piante appartenenti alla famiglia delle Sapindaceae, si trovano particolari amminoacidi che una volta ingeriti possono alterare la gluconeogenesi e la β-ossidazione degli acidi grassi. In particolare il frutto può abbassare il livello di glucosio nel sangue che può provocare un’encefalopatia ipoglicemica acuta.
Si tratta di un vero e proprio dramma. Basti pensare che dal 2010, ammontano a quasi 400 i bambini che sono deceduti nel distretto di Muzaffarpur per sospetta Ae. Proprio per questo motivo in India è in atto una campagna di sensibilizzazione che informa le persone sui rischi legati a un elevato consumo del litchi.