Manpreet Singh è un ragazzo indiano di 24 anni. Questa è la sua età anagrafica ma in realtà a vederlo è un bambino.
Quando è nato nel 1995 nulla lasciava presagire che sarebbe rimasto intrappolato in questo corpo di bambino a vita. All’apparenza era vivace e sano come gli altri, ma il tempo passava e lui non cresceva.
Manpreet ha anche un fratello e una sorella che non presentano questo problema. I medici gli hanno diagnosticato un disturbo ormonale. Manpreet ha bisogno di assistenza perché non può spostarsi in maniera autonoma ed ha anche limitate capacità di espressione. Attualmente vive con gli zii, perché i genitori che hanno indetto una raccolta fondi per le costose cure mediche di cui ha bisogno, non sono in grado di prendersi cura di lui.
Secondo alcuni esperti potrebbe essere affetto dalla Sindrome di Laron, una rarissima patologia genetica che causa bassa statura e in alcuni casi diabete e malattie tuimorali.
Una storia simile viene sempre dall’India. Parliamo di un bambino di 2 anni, in realtà ne ha 26. E’ alto appena 68 centimetri di altezza e pesa 12 chilogrammi. Stiamo parlando di Jerly Lyngdoh, un ragazzo che in realtà ha 26 anni, che vive nello stato indiano del Meghalaya.
Del ragazzo si prende cura amorevolmente la famiglia, in mancanza della quale avrebbe difficoltà a sopravvivere. La testa, le braccia e le gambe sono quelle di un bambino, soltanto la dentatura corrisponde a quella di un giovane adulto.
Secondo i medici che l’hanno visitato, il ragazzo potrebbe essere affetto da panipopituitarismo. Questa malattia è causata dalla carente secrezione di ormoni dell’ipofisi anteriore. La carenza degli ormoni ipofisari è causa di una riduzione della normale funzionalità delle ghiandole endocrine periferiche.