Stando a quanto si apprende, una delle passeggere a bordo per errore ha aperto il portellone dell’aereo pensando che fosse la porta del bagno. Appena la porta è stata aperta è quindi scattata la procedura di emergenza che comporta l’azionamento dello scivolo di salvataggio.
Ricostruito quanto accaduto, la donna è stata fatta scendere ed è stata ascoltata dalla polizia dall’aeroporto per escludere che la sua non fosse una dimenticanza bensì un preciso intento criminale. Il volo di linea, su cui è salita anche la donna che nel frattempo è stata rilasciata, è partito con un ritardo di ben 8 ore alle 5 del mattino.