Grazie alla diagnosi precoce realizzata con gli screening, negli ultimi 20 anni si è assistito a una drastica riduzione di questo tumore. Il pap-test, questo il nome dell’esame, è di facile esecuzione, semplice e indolore.
Consiste nel prelevare un piccolo campione di tessuto dal collo dell’utero. Va effettuato ogni 3 anni dalle donne di età 25-65 anni. Anche la vaccinazione anti-HPV è efficace nel diminuire il rischio del cancro, soprattutto se effettuata prima dell’inizio dell’attività sessuale. Il vaccino tuttavia è in grado di proteggere solo da alcuni tipi di HPV ad alto rischio, per cui anche dopo la vaccinazione è necessario continuare a fare il pap-test.
Negli Stati Uniti in particolare grazie alle campagne di prevenzione che sono state fatte in questi ultimi anni, si è assistito a una notevole diminuzione di tumori tra le ragazze. Nello specifico questi sono i risultati: nella fascia di età compresa tra i quattordici e i diciannove anni la diminuzione è stata di ben il 64 per cento: sopra i venti anni l’incidenza è invece diminuita del 34 per cento.