Destano perplessità invece, le dichiarazioni di Hysaj, il quale si dice stanco dell’ambiente napoletano e voglioso di andare in un’altra squadra, in grado di fargli vincere trofei. Forse ad Hysaj, manca un poco di umiltà, dato che dovrebbe ringraziare Sarri che se lo è portato dall’Empoli fino al Napoli. Senza la conoscenza e la “raccomandazione” sarriana, molto probabilmente sarebbe rimasto li nella città toscana. Il suo contributo al Napoli, in fase difensiva è stato pregevole, ma in fase propulsiva in quattro anni in azzurro, non ha realizzato nemmeno una rete e non si contano, i cross sbagliati.
Nel calcio manca la riconoscenza. Ad Hysaj che non sarà mai Paolo Maldini, manca l’umiltà. Si dice che a lui sia interessato l’Atletico Madrid, ma anche la Juventus, auspice Sarri, lo vorrebbe. Di certo a Napoli, non ne sentiranno la mancanza. Né del giocatore, tantomeno dell’uomo. Invisibile e anonimo. L’unico che quando il Napoli, realizzava una rete, non esultava.
Staremo a vedere!