La tubatura del diametro di 30 millimetri ha finito coll’incastragli l’organo genitale. Il giovane ha dapprima chiesto aiuto ai coinquilini, ma la situazione richiedeva l’intervento di un esperto, per cui sono stati contattati i vigili del fuoco. Questi ultimi hanno utilizzato una sega circolare per far uscire il 16enne dal bagno, poi è stato accompagnato al pronto soccorso col tubo ancora attaccato all’organo genitale.
Il personale medico che ne vede di tuti i colori, non ha fatto domande e si è messo subito all’opera per liberare il ragazzo. Il problema è stato causato soprattutto dall’assenza di guarnizioni nel bagno. I vigili del fuoco hanno quindi raccomandato di riparare i tubi non sigillati.