Stavolta però qualcosa non è andato per il verso giusto. L’amante poco prima di arrivare sul più bello, scopre di essere rimasto letteralmente incastrato all’interno della donna. Ogni tentativo di uscirne fuori era così doloroso per entrambi che la coppia di amanti ha deciso di chiedere aiuto.
I due caricati alla buona su un carretto, ancora nudi, avvolti solo dalle lenzuola, sono quindi stati trasportati in ospedale. Naturalmente la scena ha suscitato il riso dei passanti colpiti dalla singolarità della situazione. Secondo i medici, gli eccessivi spasmi di piacere della donna le hanno contratto la muscolatura finendo con l’incastrare l’uomo dentro di sè.
Questa vicenda boccaccesca può trovare un riferimento letterario nella mitologia greca, dove si narra dei tradimento di Afrodite, la dea dell’amore (Venere per i romani) con Ares (Marte per i romani). Efesto (Vulcano) il marito tradito, trova un modo originale per mettere alla berlina la coppia di amanti: costruisce una sottile rete dorata che intrappola i due fedifraghi nel loro amplesso, così da poterli mostrare alla vista degli dèi suscitandone il pubblico ludibrio.