Stando a quanto emerso dallo studio, questa molecola contenuta nel vino interagisce con la proteina Pkg1a lungo le pareti dei vasi sanguigni, in tal modo aggiunge ossigeno alla proteina. I vasi sanguigni si rilassano e si espandono, ciò determina di conseguenza un abbassamento della pressione. Tuttavia va precisato che questi effetti sono stati ottenuti in laboratorio.
Inoltre secondo i ricercatori, per ottenere gli stessi effetti sull’essere umano non sarebbe sufficiente bere un solo bicchiere di vino rosso bensì il quantitativo occorrente corrisponderebbe a circa 1000 bottiglie al giorno.
In definitiva quindi il vino rosso non può considerarsi un rimedio naturale efficace per abbassare la pressione.