Approfittando di un attimo di distrazione degli agenti intenti a vuotare il contenuto della sua borsa alla ricerca della merce trafugata, è riuscita a togliersi la cintura di sicurezza, sfilarsi le manette e mettersi alla guida dell’auto della polizia.
Per oltre 30 chilometri è stata inseguita dalla polizia. La donna, che per fuggire aveva spinto il piede sull’acceleratore arrivando a oltre 160 km/h, ha perso il controllo del veicolo dopo un testacoda, ed è uscita di strada andandosi a schiantare contro un albero.
Quindi è stata nuovamente arrestata dagli agenti e portata in caserma. All’accusa di furto si è aggiunta quella di resistenza a pubblico ufficiale, resistenza all’arresto e guida non autorizzata di mezzo di polizia.