Pe 30 giorni si è recato quindi presso il suo fast food preferito nella città di Cheltenham, nel Regno Unito, per gustarsi i suoi panini preferiti. Il ragazzo aveva anche un preciso intento: voleva dimostrare che il documentario Super Size candidato agli Oscar nel 2005, tendeva a screditare il cibo da fast food, mettendone in risalto esclusivamente gli aspetti negativi.
In particolare ha raccontato che l’idea gli è venuta: “vedendo una pubblicità per i 50 anni del Big Mac. Volevo smentire il documentario del regista Morgan Spurlock ‘Super size me’ in cui veniva demonizzato il cibo fast food”. Nello specifico riguardo alla dieta seguita racconta che: “Io ho iniziato l’esperimento mangiando 2500 calorie al giorno, il fabbisogno medio di un uomo adulto. Ho terminato mangiando meno di 2300 calorie e ho perso 7 chili”.
Ryan ha speso circa 20 euro al giorno mangiando tutti piatti del menu almeno una volta. C’è tuttavia da fare una precisazione importante: il ragazzo che di lavoro fa il postino, durante questo periodo ha trascorso un’ora in palestra, quindi ha avuto modo di bruciare le calorie accumulate con questi pasti robusti.
A fine mese, quando si è pesato, si è accorto di aver perso 7 chili, circa il 2% del suo grasso corporeo. Insomma con l’attività fisica è riuscito a smaltire l’apporto notevole di calorie.
