La particolarità sta nel fatto che l’uomo ha acquistato l’auto utilizzando 66 buste ricolme di monetine. I dipendenti della concessionaria hanno quindi dovuto affrontare una fatica di Sisifo: hanno dovuto contare ad uno ad uno tutti gli spiccioli per un totale di oltre 17mila euro. I commessi hanno impiegato un giorno e mezzo per contare il denaro. Le mani a contatto con le monetine hanno assunto un colore grigio.
L’automobile costava 8000 euro di più, ma almeno il resto è stato saldato con carta di credito. Stando a quanto riportato da diversi media locali, l’uomo, di professione commerciante, voleva liberarsi di tutte le monetine lasciategli dai suoi clienti.