Questa terribile tragedia è accaduta nell’ottobre del 2018 nella contea di Bolivar nello stato del Mississipi, La donna, che soffre di una malattia mentale, dovrà rispondere di omicidio di primo grado per la morte della nipote Royalty Marie Floyd nella casa di Shaw.
E’ stato un parente della donna, che ha trovato la bimba nel forno, ad avvisare la polizia. Lo sceriffo Kelvin Williams ha detto ai giornalisti di non aver “mai visto nulla del genere in più di 25 anni di servizio”. Sul corpicino della bambina sono state rinvenute sia le ferite inferte col coltello che le ustioni derivanti dall’esposizione alle alte temperature del forno di casa. I medici legali dovranno chiarire se sia morta per le coltellate o per le alte temperature del forno.
Intanto Veronica Jokes, la madre della bambina, ha aperto una pagina su GoFoundMe, per raccogliere i fondi necessari per il funerale della piccola: “Royalty era veramente bellissima e l’ho amata più di ogni altra cosa al mondo. Mia figlia è stata accoltellata e cotta al forno da sua nonna.”
Purtroppo nell’aprile scorso si è verificato un caso analogo.
Il nonno ubriaco ha gettato il nipotino nel forno bollente. Il piccolo che ha riportato ustioni su il 50% del corpo, è ricoverato in terapia intensiva: si trova in coma e lotta per la vita. I medici stanno facendo di tutto per salvarlo. E’ accaduto in Russia.
Il bimbo si trovava a casa dei nonni perché i genitori erano al lavoro. L’uomo che si sarebbe ubriacato, dopo aver cacciato la moglie fuori di casa, si sarebbe impossessato del nipote, gettandolo nel forno acceso. Stando a quanto sia apprende, a lanciare l’allarme è stata la nonna che insieme a una vicina è riuscita a rientrare in casa. Le due sono riuscite a mettere in salvo il bambino.
Riguardo alla motivazione dell’assurdo e crudele gesto, il nonno, un uomo di 53 anni, si sarebbe giustificato alla polizia dicendo che l’ha fatto perché credeva che il nipotino fosse indemoniato, così per “purificarlo” da questa presenza demoniaca non ha esitato a gettarlo tra le fiamme della stufa domestica. L’uomo dovrà rispondere di tentato omicidio.