Le 7 diete più assurde per perdere peso da non seguire

Navigando in rete ci si può imbattere in diete improbabili, tuttavia esistenti, per cui non possiamo escludere che qualche utente, preso dalla smania di perdere peso, le abbia anche provate.

Premettiamo che quando si intende seguire una dieta dimagrante va sempre evitato il fai da te, o il ricorso al consiglio dell’amico o dell’amica che ha scoperto la dieta miracolosa. La prima cosa da fare è invece rivolgersi a un esperto, un nutrizionista o un dietologo, che potrà indicarci il percorso più adatto al nostro caso.

Di seguito l’elenco delle diete più assurde e in alcuni caso anche pericolose, di cui abbiamo preso nota, navigando in rete.

1. Dieta del bambino. Consiste nell’assumere quotidianamente 16 vasetti di omogeneizzati al posto dei pasti e degli spuntini. Favorirebbe il dimagrimento e l’espulsione delle tossine.
2. La dieta visiva. Indossando degli occhiali con le lenti azzurre, alterando il colore dei cibi, li renderebbe meno appetitosi e quindi ci indurrebbe a mangiare di meno. I cibi più appetibili sarebbero infatti di colore giallo e rosso.
3. La dieta senza olfatto. L’odore dei cibi è fondamentale per stimolare l’appetito. Se si copre il naso ovviamente non si può sentire la fragranza degli alimenti mentre si mangia. In questo modo attenuando l’olfatto, il senso del gusto non ci darebbe distrazioni olfattive facendoci concentrare solo sul piatto che abbiamo davanti.
4. La dieta del ghiaccio. Consiste nel mangiare un litro di ghiaccio ogni giorno per perdere peso. Il ghiaccio da masticare è un lavoro faticoso che fa farebbe bruciare calorie. Tuttavia le calorie che si bruciano in tal modo sono davvero scarse. Suggeriamo modi più pratici per bruciare calorie, uno fra tutti, la corsa.
5. Dieta della preghiera. A volte c’è bisogno di affidarsi all’ultraterreno. In questo caso infatti per dimagrire ci si affida alla preghiera. I pasti andrebbero quindi sostituiti con la preghiera per non indurci in tentazione.
6. Dieta della Bibbia. Dura 40 giorni ad imitazione del digiuno di Cristo. Prevede la divisione del cibo in sacro e profano. Predica il ritorno alle materie prime e quindi ad alimenti non manipolati.
7. Dieta del cotone. Consiste nell’assumere quotidianamente fino a 5 batuffoli di cotone idrofilo imbevuti in succo d’arancia, o acqua. Il cotone a contatto con l’acqua si espanderebbe in modo da favorire la sensazione di sazietà, quindi non mangiando si dimagrirebbe. Ovviamente non può neanche considerare una dieta.