“Ho sciolto i loro corpi nell’acido”: la confessione shock di un padre che ha ucciso i suoi 5 figli

Si tratta di uno dei casi di cronaca più raccapriccianti degli ultimi anni che sta scuotendo l’America. Timothy Ray Jones Jr, ex ingegnere dell’Intel, si è macchiato di un terribile delitto per il quale rischia la pena di morte.

La vicenda ha inizio il 2 settembre del 2014 quando l’ex moglie di Ray Jones denunciò la scomparsa dei loro 5 figli:  Merah, 8, Elias, 7, Nahtahn, 6, Gabriel, 2 e Abigail, 1 anno. Dopo il dovorzio, i bambini erano stati affidati al padre. La madre li vedeva regolarmente. Quel giorno però non riuscendo a mettersi in contatto col marito mentre provava a farlo da ore, ha fatto scattare l’allarme.

La polizia che ha cominciato ad indagare sul caso, ha scoperto che l’uomo aveva abbandonato la città, trasferendosi altrove. Una volta trovato dalla polizia, Timothy Ray Jones confessò l’omicidio dei bambini nella loro casa nella Carolina del Sud.

L’uomo aveva appuntato un memorandum relativo alla descrizione dello scioglimento dei cadaveri nell’acido. Alla polizia ha confessato che voleva far perdere ogni traccia dei bambini. Quindi ha dichiarato di averne nascosto i corpi in alcuni sacchetti della spazzatura che ha abbandonato nella contea di Butler, in Alabama, a circa 800 chilometri di distanza.