Sarah Krueger una barista dello Yuzu cafè, un locale che si trova nell’Ohio, ha pensato di introdurre una novità, diciamo pure una variante piuttosto originale nella preparazione del noto cocktail Margarite. Al suo interno è stato inserito tampone mestruale o per meglio dire un applicatore imbevuto di tequila. La notizia è stata riportata dal Cleveland Scene.
In realtà stando a quanto si apprende, la barista era animata da nobili intenzioni, infatti un dollaro per ogni cocktail venduto sarà destinato a un rifugio che accoglie donne e minori vittime di violenza. La barista ha aggiunto che: “Se qualcuno non vuole il tampone possiamo anche non metterlo nel bicchiere e il dollaro verrà donato comunque”.
Questa inziativa però non è stata recepita molto bene dall’opinione pubblica. Si è scatenato anzi un putiferio. E’ anche vero che il locale ha ottenuto lo scopo di far parlare di sè, visto che sul web sono spuntate come funghi, le discussioni su questo cocktail.
Molti utenti ad esempio hanno osservato che per promuovere questa iniziativa relativa alla prevenzione e alla salute delle donne, oltre che di raccogliere fondi per un centro antiviolenza domestica, non c’era bisogno di utilizzare un drink di questo tipo.
Insomma nella società attuale dove i mass media rappresentano il quarto potere, qualcuno direbbe che il medium è il messaggio, nel bene e nel male.