Non sono pochi i giorni di questo mese che sono stati caratterizzati dal maltempo, con pioggia vento e in qualche caso perfino neve, che hanno imperversato in molte regioni italiane.
Non a caso, secondo gli esperti, questo mese di maggio è stato il più freddo dal 1987. A partire però da fine mese, dal 27 in poi, si prevede un brusco rialzo delle temperature sino a 40 gradi. Questo a causa delle alte pressioni che portano aria calda dal nord Africa. In molte parti del paese, soprattutto nelle regioni centro-meridionali, si assisterà a un aumento consistente delle temperature e quindi sarà possibile godere di giornate soleggiate.
Insomma possiamo concludere l’articolo col più vieto dei luoghi comuni, che in questo caso però calza a pennello: non ci sono più le mezze stagioni.