Da un po’ l’uomo accusava dolore al collo, per cui nel tentativo di attenuarlo, ha allungato il collo, ma questo esercizio di stretching ha rischiato di fargli perdere la vita.
Dopo aver fatto ciò, l’uomo ha perso la sensibilità lungo il suo lato sinistro. Voleva andare in cucina per farsi un impacco di ghiaccio, ma non riusciva a muoversi. Oltre a ciò avvertiva un senso di intorpidimento, vedeva doppio, non era in grado di camminare dritto e continuava a perdere l’equilibrio.
Il suocero allarmato lo ha trasportato d’urgenza in ospedale, dove è stato trattato in terapia intensiva per 4 giorni, quindi è stato trasferito in un centro di riabilitazione.
Secondo quanto si apprende, il giovane allungando il collo si è procurato una sorta di strappo a una delle arterie vertebrali che conducono al cervello. Dopo la riabilitazione cui è stato sottoposto, adesso sta molto meglio e ha ripreso a camminare, tuttavia si stanca molto facilmente rispetto a prima. Inoltre non ha più il pieno controllo della sua parte sinistra. Mentre nella parte destra è diventato insensibile al dolore acuto e al caldo e al freddo. L’ictus da cui è stato colpito gli ha causato una ferita a uno dei suoi nervi.
Fare scrocchiare il colo: una pratica pericolosa
Alcuni lo fanno per far passare un po’ di tensione nella parte cervicale. Se il collo viene manipolato da un esperto è un conto, ma se fatto casualmente può produrre anche conseguenze dannose per la salute. In particolare potrebbe aversi la lesione dell’arteria vertebrale aumentando il rischio di ictus o di frattura, che tuttavia sono più remoti se si è giovani perché i muscoli e i legamenti delle ossa sono più forti.
Si tratta di una pratica pericolosa perché può causare la rottura dei vasi sanguigni che portano il sangue al cervello. Nel punto della ferita può formarsi un coagulo che ostacola o blocca del tutto l’afflusso di sangue al cervello, aumentando il rischio di ictus. Insomma sarebbe meglio evitare di farlo.
