La sua storia inizia nel 2016 quando decide di tagliarsi i testicoli. L’anno successivo invece si recide completamente l‘organo genitale.
Ma per quale motivo il ragazzo è stato spinto a compiere un gesto così efferato nei confronti di se stesso?
Stando a quanto si apprende, il ragazzo avrebbe compiuto questo gesto per diventare un “nullo”. Si tratta della scelta di chi decide non avere parti del corpo in base il quale riconoscere un essere umano appartenente al genere maschile o femminile. Insomma non desiderano essere identificati in base al genere. Il ragazzo si trovava in una sorta di via di mezzo perché non sentiva i genitali come suoi, ma nello stesso tempo non sentiva il desiderio di diventare donna.
L’asportazione dei testicoli è avvenuta nel suo appartamento, mentre il pene se l’è reciso in una camera di albergo, alla presenza di una persona a cui ha affidato il compito di chiamare l’ambulanza in caso di problemi.
I medici dopo che il giovane si è evirato sono intervenuti per ricucire le ferite che si era procurato.
In tutto questo c’è però un risvolto positivo. Il ragazzo intanto ha raccontato di aver un compagno che accetta pienamente il suo aspetto fisico. Paradossalmente ne ha tratto giovamento anche la sua vita sessuale: In realtà ho scoperto che i miei orgasmi sono diventati molto più intensi con la stimolazione della prostata. La prima volta che ho fatto sesso, sono quasi svenuto e ho tremato per ore”.