Secondo l’indice di Pearl, usata in statistica clinica per misurare l’efficacia di ogni metodo contraccettivo, il coito interrotto ha un’efficacia bassissima, con un rischio calcolato attorno al 30%.
Può considerarsi uno dei metodi contraccettivi naturali più antichi al mondo, ma non può ritenersi efficae. In realtà anche col coito interrotto è possibile rimanere incinta perché il liquido che precede l’eiaculazione, emesso prima dell’orgasmo, contiene una quantità di spermatozooi sufficienti per la fecondazione. Oltre a ciò, questa pratica anticoncezionale è sconsigliabile anche perché non evita la trasmissione di infezioni per via sessuale tramite batteri e virus che si possono trovare nel liquido pre-eiaculatorio.
I preservativi invece sono non solo la miglior forma di protezione contro le malattie sessualmente trasmissibili ma anche un anticoncezionale sicuro.