Quale sarebbe quindi il motivo di un post del genere che richiama una elementare norma di buon senso? In realtà per alcune donne l’aglio risulterebbe efficace nel curare le infezioni vaginali.
In particolare nella discussione è intervenuta la dottoressa Jennifer Gunter, che ha spiegato che l’aglio vanta numerose proprietà mediche, ma di certo non può avere effetti benefici se inserito come corpo estraneo nelle parti intime. Insomma i “rimedi della nonna” non sempre sono comprovati dalla scienza medica.
Aglio: le proprietà benefiche per la salute
L’aglio possiede molte proprietà benefiche per la nostra salute: ha una azione antiossidante dovuta alla presenza di solfuri, tra cui selenio, vitamina B e vitamina C ed ha anche effetti antitumorali e antitrombotici grazie all’azione antiaggregante delle piastrine. Inoltre contrasta anche raffreddore e influenza, e ci disintossica perfino dai metalli pesanti grazie ai composti solforati presenti che si legano ai metalli pericolosi di mercurio, piombo e cadmio. Non va poi dimenticato che l’aglio è anche un antipertensivo e un antielmintico, capace di eliminare i vermi nell’intestino.