in particolare i ricercatori hanno identificato ben 107 sostanze chimiche nelle acque superficiali e all’interno di Gammarus pulex, un crostaceo d’acqua dolce. I gamberetti sono stati prelevati in 15 punti diversi di questa contea rurale e quindi sottoposti ad analisi. Uno dei ricercatori ha spiegato che: “La cocaina è stata trovata in tutti i campioni controllati ma è emersa anche la presenza di farmaci come la ketamina e di pesticidi”.
Per i ricercatori la causa di questo fenomeno va ricercata nella contaminazione di fiumi e laghi con scarichi inquinati da pesticidi e liquami urbani. Tuttavia la concentrazione rilevata è molto bassa, per cui serviranno altre ricerche per stabilire se effettivamente possa esserci un rischio per la salute.