In uno dei tanti McDonald’s che si sono aperti a Pechino, mamma e figlia sono state protagoniste di una storia poco simpatica. Stando a quanto si apprende, la donna ha ordinato delle alette di pollo per la figlia. Dopo aver cominciato a mangiare quest’ultima scopre che vi erano ancora attaccate le piume. Scoperta certo rivoltante. La ragazzina non ha dato di stomaco, ma l’episodio ha comunque avuto delle ripercussioni psicologiche.
Lo staff del fast food ha offerto alla mamma di rimborsarle dieci volte l’importo pagato per quell’ordine. Lei però si è rifiutata decidendo di denunciare pubblicamente la vicenda. Così ha scritto in un post pubblicato su facebook: “Mia figlia ora ha degli incubi, e ogni volta che mangia, vomita”. McDonald’s tramite i suoi account social ha chiesto scusa ed ha assicurato che l’indagine attualmente in corso farà chiarezza su quanto accaduto.
Tuttavia c’è anche chi ha avanzato dubbi circa la veridicità del racconto della donna. Ad esempio alcuni utenti di Weibo hanno fatto notare che se le piume fossero state davvero fritte avrebbero avuto una aspetto diverso. Secondo altri si tratterebbe di un gesto da parte di un dipendente per sabotare il ristorante.