I ricercatori si interrogano: “Numeri che portano a chidersi chi avrà diritto di accesso a tutti questi dati e come dovrebbero essere gestiti nell’interesse delle famiglie e degli amici del defunto. Ma anche su come e a chi si consentirà l’uso per fini di ricerca storica”.
Insomma si tratta di un immenso archivio di dati relativo alle generazioni passate che richiederà la gestione anche di esperti per fini di studio e ricerca.