A raccontare questa storia è stato Franklin Hardy, che di professione fa lo sceneggiatore televisivo e vive a Los Angeles, figlio del padrone del cane. Franklin su Twitter ha raccontato che il padre aveva già incominciato a scavare la fossa in attesa che arrivasse il veterinario per l’eutanasia. Insomma era tutto pronto, ma per fortuna il veterinario prima di eseguire l’iniezione ha effettuato una visita, da cui è risultato che il cane stava bene, per cui non andava soppresso. Di seguito il post pubblicato su Twitter.
The vet told my dad on the phone (??) that his dog had to be put down and he’d come to his house and do it. My dad dug the dog’s grave AND LET THE DOG WATCH. Then the vet came and checked the dog and said it was a false alarm. Oops! Dog’s fine! Everything about this is insane. pic.twitter.com/sFXKVDk5Vz
— Franklin Hardy (@franklinhardy) April 18, 2019