E’ quanto emerge dai dati dell’annuale classifica stilata dall’IPSOS Mori sull’ignoranza dei popoli. Stando ai risultati di questa autorevole classifica, il nostro paese risulta primo in Europa e dodicesimo nel mondo. Il titolo di questa classifica è Perils of Perception”, che tradotto letteralmente significa “I Pericoli della Percezione”.
Questi dati emergono dall’analisi di un campione estremamente esiguo di italiani: appena 11mila. E questo il campione di indagine preso per ogni nazione. Gli intervistati sono stati chiamati a rispondere ad alcune domande di attualità relative alle statistiche sugli omicidi, ad esempio se risultano in aumento o in diminuzione rispetto al 2000. Oppure se dopo l’11 Settembre è stato riscontrato un aumento degli attacchi terroristici, sui reati commessi dagli immigrati, macchino di reati, su quanti teenager diventano “prematuramente” genitori.
Ebbene gli italiani sono risultati il popolo che meno si informa su quanto accade nel Bel Paese. Spesso le proprie percezioni personali finiscono col prevalere rispetto ai dati. Il termine utilizzato è “misperceptions” ovvero “percezione erronea”.