Munira Abdulla nel 1991 aveva solo 32 anni. La sua vita è cambiata per sempre perché in quell’anno ha un incidente in auto che le procura una grave lesione cerebrale. La donna cade in uno stato di semi coscienza. Viene seguita dai fisioterapisti per evitare che i muscoli si possano deteriorare e viene alimentata dagli infermieri tramite un sondino alimentare.
Nel 2017 l’interessamento personale a questo caso da parte del principe ereditario di Abu Dhabi, ha permesso che la donna potesse seguire delle terapie specifiche in Germania. A giugno 2018 mentre il figlio sta dormendo accanto al suo letto, viene svegliato da una voce. E’ quella di sua madre, che l’ho chiama per la prima volta dopo 28 anni.
I medici gli avevano sempre detto che il caso di sua madre era senza speranza. Invece Omar Webair che ha raccontato la storia al The National, sottolinea che non bisogna mai perdere la speranza e che non bisogna considerare come se fossero morti, i pazienti che si trovano in questo stato.