Stando a queste nuove regole, o si dimostrerà di essere maggiorenni o non sarà possibile accedere ai contenuti per adulti. La verifica del’età verrà fatta tramite carta di credito, passaporto o con una tessera specifica per il controllo diretto.
Stando a quanto dichiarato dal ministro per il digitale Margot James, l’obiettivo è di salvaguardare maggiormente i bambini per evitare che possano imbattersi in pagine web dal contenuto equivoco.
Gli adolescenti ipertecnologici del giorno d’oggi, in piena tempesta ormonale ma non ancora maggiorenni, riscopriranno i giornaletti di un tempo, di quelli che si nascondevano in qualche angolo recondito della casa?