Pur esistendo un margine di soggettività, è possible classificare secondo lo schema seguente i principali problemi che possono interessare la ghiandola prostatica:
1. Urgenza e necessità minzionale non differibile. Si manifesta con la sensazione di dover andare in bagno senza riuscire a trattenersi. Da segnalare anche lo sgocciolamento post minzionale che in alcuni casi potrebbe preludere all’incontinenza urinaria e che comunque costringe a risvegli frequenti nel corso della notte, compromettendo sia la qualità del proprio riposo che quello del partner.
2. L’aumento graduale dei sintomi può portare al formarsi di una percezione negativa della propria vitalità e mascolinità, oltre che dello stato di salute in generale. Ciò può accompagnarsi anche a disturbi del tono dell’umore o di ansia che meritano un approfondimento. Inoltre questi disturbi possono incidere anche nel rapporto di coppia andandone a compromettere la qualità.
3. I disturbi prostatici possono incidere in maniera significativa sulla vita quotidiana. Ad esempio potrebbero comportare la rinuncia ad alcune attività ricreative, quali andare al cinema o comunque in luoghi che richiedano lo stare seduti per molto tempo e che siano privi di toelette o alla pratica di attività sportive che si svolgano all’aperto. Oppure si potrebbe rinunciare a guidare per più ore.
Pertanto è opportuno rivolgersi a un medico all’esordio dei primi sintomi che vi saprà indicare gli esami più opportuni per controllare lo stato di salute di quest’organo fondamentale per la salute dell’uomo.